20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Respirare - lentamente e profondamente
La respirazione è una delle condizioni primarie della vita. Che abbiano o meno dei polmoni, tutti gli esseri viventi respirano. Si tratta di un processo così naturale che anche tra gli umani il più delle volte tale processo è inconscio: ecco perché essi respirano male. Respirano troppo velocemente, senza dare all’aria pura il tempo di scendere in profondità nei polmoni per sostituire l’aria viziata. Devono dunque imparare a respirare lentamente, profondamente, e inoltre, di tanto in tanto, trattenere l’aria per alcuni secondi prima di espirarla. Perché? Per “masticarla”. Sì, perché i polmoni sanno masticare l’aria così come la bocca sa masticare gli alimenti. Ogni inspirazione è come una boccata di energie nuove: è dunque necessario dare ai polmoni il tempo di captarle affinché tutto l’organismo possa beneficiarne. Se tante persone sono stanche, nervose e irritabili, è perché non sanno come nutrirsi attraverso l’aria: la espellono subito, senza assimilarla. Respirano solo con la parte alta dei polmoni, e l’aria viziata non può quindi essere sostituita dall’aria pura. La respirazione profonda è un esercizio molto salutare che bisogna pensare a praticare, poiché permette il rinnovamento delle energie.
Omraam Mikhaël Aïvanhov