20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Resurrezione - dopo il risveglio delle sue cellule, la coscienza dell'uomo si espande ed egli vive nella dimensione dello spirito
Il seme piantato in terra è esattamente paragonabile a una creatura messa nel sepolcro. Quando l'Angelo del calore arriva, lo risveglia, l'accarezza e gli dice: «Alzati dunque, esci dal sepolcro!». Ed ecco, la vita che era stata sepolta comincia ad animarsi: un piccolo stelo divide in due il seme e spunta dalla terra dando origine a un germoglio che un giorno diventerà un albero magnifico. Questa è la resurrezione. Ma per resuscitare è necessario aprire il sepolcro, e solo il calore apre i sepolcri. Il “calore” è l'amore. Chi ha molto amore nel suo cuore, un amore disinteressato, spirituale, apre il sepolcro delle proprie cellule. Ci sono nell'uomo innumerevoli cellule che stanno fermentando e si stanno disgregando! Sì, sono migliaia di piccoli sepolcri che è necessario aprire. Finché le sue cellule non sono animate e vivificate, rimangono inattive e l'uomo non può conoscere tutte le ricchezze interiori che possiede. Ma dopo questa resurrezione, dopo il risveglio delle sue cellule, la sua coscienza si espande ed egli non è più lo stesso: attraverso tutto ciò che sente e tutto ciò che vive, egli si muove in un'altra dimensione, la dimensione dello spirito.
Omraam Mikhaël Aïvanhov