Pensiero di domenica 8 aprile 2001

Il vero cristianesimo è prima di tutto un lavoro dello …

08/04/2001

Il vero cristianesimo è prima di tutto un lavoro dello spirito: la preghiera, la meditazione, la contemplazione. Sfortunatamente, da molto tempo, i cristiani non hanno più l'ideale che aveva Gesù, ma quello che ha trasmesso la Chiesa. Essi hanno trascurato le grandi verità, le prescrizioni più importanti del Vangelo, e con che cosa le hanno sostituite? Gesù diceva: "Siate perfetti come è perfetto il vostro Padre Celeste". Queste poche parole sono fra le più essenziali che siano state mai dette sulla predestinazione divina dell'uomo. Forse la Chiesa si preoccupa veramente di questo? No, e se qualcuno, ispirato dallo spirito del Vangelo, decide di lavorare per avvicinarsi alla perfezione del Padre Celeste, ci saranno sempre preti e pastori che gli diranno: "Ma che orgoglio! Che insensatezza!" Perché è vero, l'insegnamento di Gesù sulla perfezione porta all'orgoglio e alla follia! Secondo loro, bisogna essere umili, ragionevoli e andare a messa la domenica, prendere un po' d'acqua benedetta, borbottare qualche preghiera, ricevere l'ostia e dare qualche soldo in elemosina. Che poi si ritorni a casa, cattivi o disonesti come prima, non ha nessuna importanza. Eh sì, sfortunatamente la migliore prova che questa interpretazione del Vangelo è inesatta, è data dal fatto che gli uomini non diventano migliori.