20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Primo e ultimo posto - ogni classifica è relativa
Gli esseri umani hanno una naturale tendenza a fare delle classifiche; può trattarsi di intelligenza, talento, forza, destrezza, bellezza, ricchezza ecc. Dovunque e sempre, c'è un primo e c'è un ultimo. Tuttavia, tali classifiche sono molto relative. Quando si considera un numero limitato di individui, si può dire che uno di essi è il primo e un altro è l'ultimo; ma quando si considera la vita come una catena infinita e ininterrotta, dove mai si potrà trovare il primo e l'ultimo?... Allo stesso modo, se si paragona la vita a una ruota che gira, colui che è il primo diventa l'ultimo, e viceversa. E in una famiglia, chi è il primo?... Il padre, la madre o il figlio? Per età, il figlio è l'ultimo, ma per importanza è il primo, poiché suo padre e sua madre concentrano tutta la loro attenzione su di lui. O ancora, alcuni, che sono i primi là dove occorre mostrarsi saggi, intelligenti o istruiti, sono invece gli ultimi per resistenza fisica, e viceversa.Così va il mondo: coloro che sono i primi in un campo, sono gli ultimi in un altro. Ciascuno può dunque rallegrarsi dicendo a se stesso che da qualche parte è il primo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov