20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Gli esseri umani possono essere paragonati a dei fiori o a …
Gli esseri umani possono essere paragonati a dei fiori o a dei frutti. Quando entrate in relazione con loro, quando li guardate, parlate loro, li ascoltate, è come se li respiraste, persino li gustaste, essi sono come un nutrimento. Ora, che cosa fate la maggior parte delle volte? Guardate i loro vestiti, i gioielli, il viso, le mani, le gambe, ma non cercate di nutrirvi, nei piani sottili, di tutta quella vita che è là, nascosta, quella vita che emana dal loro cuore, dalla loro anima, dal loro spirito. È un vero peccato. Siate più attenti e cercate di imparare ad apprezzare gli esseri umani che sono portatori di questa vita, fermatevi davanti a loro pensando: ""Grazie, Padre Celeste... grazie, Madre Divina. Attraverso questi ""fiori"" e questi ""frutti"", oggi ho la possibilità di avvicinarmi a voi, di contemplarvi, attraverso questo splendore posso respirare il vostro profumo, gustare il vostro sapore."" E ritornerete a casa felici a causa di tutti questi frutti e questi fiori che avete incontrato.
Omraam Mikhaël Aïvanhov