Pensiero di venerdì 9 settembre 2005

Non si deve subire il male senza far niente, perché è …

09/09/2005

Non si deve subire il male senza far niente, perché è potente. No, bisogna reagire. Ma per trionfare su di esso, è sconsigliabile affrontarlo sul suo terreno poiché là è quasi invincibile, e si rimarrebbe sconfitti. Per trionfare sul male bisogna elevarsi al di sopra di lui guadagnando le regioni superiori della coscienza, e da lassù proiettare contro di lui il fuoco e il fulmine: ne sarà furioso! L’uomo possiede dentro di sé una fortezza formidabile, equipaggiata per resistere alle aggressioni del male. Questa fortezza è la luce della sua anima, del suo spirito. Dirigete questa luce sul male, ed esso si disperderà. Perché restare senza far niente? Quando l’uomo si lascia andare, le tenebre si rallegrano e dicono: «Ma è meraviglioso, c’è qualcosa da mettere sotto i denti». In questo modo, alcuni si lasciano divorare dagli spiriti tenebrosi. Quando le tenebre si avvicinano, un vero discepolo si difende: sale nella sua fortezza, proietta la luce, e la luce scaccia le tenebre.