20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quando in inverno la vita si ritira nelle radici, l'albero …
Quando in inverno la vita si ritira nelle radici, l'albero è spoglio, nudo, senza bellezza, senza profumo e nessuno gli si avvicina. Tuttavia in primavera, non appena la vita ricomincia a salire fino alle estremità dei rami, esso si ricopre di foglie e di fiori, attira gli uccelli, gli insetti, le persone che amano passeggiare nella natura; insomma è una delizia per tutti. È una lezione sulla quale bisogna soffermarsi a riflettere. Quando si vedono alcune persone scendere sempre più in basso, verso le proprie radici, dando cioè il primo posto alla cupidigia, agli istinti, si può dire, spiritualmente parlando, che si incamminano verso l'inverno. Più diventano oscuri e poco vitali, più chi vive loro accanto comincia ad allontanarsi, e siccome essi saranno gli ultimi a capire il perché, non faranno nulla per reagire e si accontentano di lamentarsi... Ricordate dunque che se permettete che le vostre energie alimentino le preoccupazioni e le attività prosaiche ed egoistiche, non potrete che ristagnare, perché entrerete nell'inverno, in cui il freddo e l'oscurità paralizzeranno qualsiasi movimento. Non sarebbe meglio fare entrare la primavera?
Omraam Mikhaël Aïvanhov