Pensiero di venerdì 21 settembre 2012

Doni - che abbiamo ricevuto dal Creatore: svilupparli mettendoli al Suo servizio

21/09/2012

Quante facoltà e qualità avete ricevuto dal Creatore! E tuttavia non ne avete coscienza, poiché ignorate che il modo migliore per svilupparle è metterle al Suo servizio. Per tutti questi doni, dovremo rendere conto un giorno. Avete letto nei Vangeli la parabola dei servitori ai quali, prima di partire per un viaggio, il loro padrone affidò una somma di denaro: al primo diede cinque talenti, al secondo due, al terzo uno. Quando ritornò, chiese loro di rendere conto. Quello che aveva ricevuto cinque talenti e quello che ne aveva ricevuti tre, si erano preoccupati di farli fruttare, mentre quello che ne aveva ricevuto uno, si era accontentato di sotterrarlo. Il padrone – dice la parabola – lo fece imprigionare, mentre gli altri furono ricompensati. Lo stesso vale per le qualità, le virtù e i doni che ci sono stati dati: il Cielo ci chiederà un giorno che cosa ne abbiamo fatto. Se li avremo sotterrati, vale a dire se avremo trascurato di svilupparli, verremo messi in “prigione”, ossia saremo limitati nel nostro sviluppo per un certo tempo. Se invece avremo fatto fruttare quei doni, non solo saremo ricompensati, ma ne riceveremo altri, più preziosi ancora.