20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Subcosciente - paragonabile alle profondità marine e agli abissi
È pericoloso per gli esseri calarsi nelle profondità del subcosciente prima di aver lavorato per stabilire un legame solido con quel centro divino in loro che è il Sé superiore. Il subcosciente è paragonabile alle profondità marine e agli abissi. Immaginate di dover scendere nelle profondità dell'oceano, da soli, senza luce, senza protezione e senza alcuna esperienza: sareste spaventati dovendo avanzare così tra alghe, animali e mostri marini dall'aspetto minaccioso. Ebbene, quello è il subcosciente, ed è molto pericoloso avventurarvisi senza essersi prima assicurati di aggrapparsi a quel centro divino in voi in cui si trovano la luce e la forza. Perciò, anche se la psicanalisi – quando viene utilizzata da persone competenti e dotate di grandi qualità morali – può dare buoni risultati, rimane comunque un metodo molto rischioso, e il modo in cui essa si è diffusa fa correre grandi pericoli agli esseri umani.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov