20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Verbo di Dio - per avvicinarsene, dominare la lingua
Il discepolo deve avere come ideale quello di avvicinarsi sempre più al Verbo di Dio. Per riuscirci, la prima regola è decidere di non malignare e non calunniare più, ma dominare la propria lingua dicendo: «Se mi lascio andare, non possederò mai la vera potenza del Verbo. Perciò devo fare attenzione». Nel corso di una giornata che cosa non si dice! Si lanciano parole, così, alla leggera, pensando che, se ci si è sbagliati o ci si è spinti troppo oltre, sarà sufficiente qualche parola per rimediare. No, non si conosce l'itinerario di una parola, le regioni che attraversa e i danni che provoca in tali regioni. E, anche volendo, è difficilissimo riparare a quei danni, poiché nel frattempo si sono depositati altri strati, ed è difficile attraversarli per raggiungere il punto in cui è stato fatto il male. Non crediate che, per riparare al torto causato da certe parole, sia sufficiente scusarsi o “risarcire i danni”. Forse davanti agli esseri umani il torto è riparato, ma davanti alle leggi cosmiche non si è riparato niente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov