20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quanti mistici hanno sofferto sentendosi abbandonati da Dio!…
Quanti mistici hanno sofferto sentendosi abbandonati da Dio! In realtà, Dio non li aveva abbandonati; erano loro che non avevano saputo mantenere la consapevolezza della Sua presenza. Dio non ci abbandona mai: è nella nostra coscienza che si producono dei cambiamenti. Certo, è difficile mantenere permanentemente la convinzione e la sensazione di essere abitati dalla presenza divina, ma è in questa direzione che dobbiamo lavorare, facendo di tutto il nostro essere il tempio della Divinità. Sì, non un palazzo, ma un tempio. Evidentemente, è già un bene se si riesce a farne un palazzo, ma nel palazzo manca quell’elemento di sacralità che si trova nel tempio. Dio entrerà in colui che riesce a fare di se stesso un tempio, e non lo lascerà più: la Divinità non abbandona il santuario che Le è stato consacrato, e dove si continua a renderle culto nella purezza e nella luce.
Omraam Mikhaël Aïvanhov