20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Alla fine di una lettera, di una circolare, ecc. l'autore …
Alla fine di una lettera, di una circolare, ecc. l'autore appone la sua firma per dimostrare che riconosce di esserne il responsabile. Ma allora da dove viene l'abitudine tanto diffusa delle firme complicate ed illeggibili? Chi firma in questo modo non sa nemmeno perché lo fa. La ragione è che queste persone nutrono nella parte più profonda di sé stesse tendenze oscure che non desiderano esser portate alla luce. Queste tendenze li spingono a mascherarsi al punto che non si può nemmeno più sapere chi sono e come si chiamano. Non venitemi a dire che una firma è un particolare insignificante! Al contrario, è molto importante perché rappresenta l'uomo che l'ha fatta. Una firma deve dimostrare che tutto in lui è chiaro, diretto, franco. Perché imbrogliare, sgorbiare, scarabocchiare il proprio nome? E' un bruttissimo segno perché così facendo l'uomo attira delle forze caotiche che lo demoliranno. Come può mai pretendere di risolvere i problemi di una famiglia, di un'impresa, di un paese chi non sa nemmeno che deve scrivere chiaramente il suo nome?
Omraam Mikhaël Aïvanhov