20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Ogni religione ha un giorno più particolarmente riservato …
Ogni religione ha un giorno più particolarmente riservato al culto. Molto bene; ma che si tratti del venerdi, del sabato, della domenica o di un altro giorno, agli occhi di Dio che differenza può esserci? Nessuna. Per Lui, tutti i giorni sono ugualmente sacri, benedetti. E lo devono essere anche per noi. Passare sei giorni dimenticandosi del Signore, immersi in preoccupazioni e attività materiali e prosaiche, e il settimo, finalmente, volgere lo sguardo verso di Lui andando ad adorarlo per un’ora o due in un edificio consacrato, che senso ha? In quale stato arriverete dinanzi a Lui, se avrete vissuto sei giorni nell’incoscienza e nella trivialità? Credete che Egli apprezzi una tale ipocrisia? E credete che un simile atteggiamento vi porti qualcosa di buono? Non bisogna farsi illusioni: ciò che si vive il settimo giorno dipende dal modo in cui sono stati già vissuti gli altri sei; dunque, ogni giorno vi sono degli sforzi da fare per avvicinarsi a Dio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov