Pensiero di giovedì 6 maggio 2004

Nel suo significato originario la carità, che è una virtù …

06/05/2004

Nel suo significato originario la carità, che è una virtù teologale, sta a indicare l'amore dell'uomo per Dio, da cui procede necessariamente l'amore per il prossimo. Col tempo, purtroppo, questa parola ha finito col perdere il suo significato sublime e ciò che ora chiamiamo carità si esprime mediante azioni che possono non essere accompagnate da un vero sentimento d'amore. Molti «fanno la carità» perché la Chiesa e la famiglia hanno insegnato loro che bisogna dare ai poveri, soccorrere gli afflitti, e così via. La carità è spesso il prodotto di un'educazione e non ha niente a che fare con la bontà. Quante persone «caritatevoli» avvelenano la vita dei familiari e di chi sta loro intorno! Ci sono molte persone caritatevoli, ma quelle veramente buone sono assai poche; i cristiani dovrebbero cercare di ritrovare il senso originario della parola «carità», perché chi ama Dio deve amarLo anche attraverso il suo prossimo.