20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Alberi - considerarli esseri viventi
Avete un albero nel vostro giardino: potete passargli davanti più volte al giorno senza prestargli attenzione, come se facesse parte di uno scenario teatrale fatto di cartone o di gesso. Ma potete anche avere coscienza che quell'albero è una creatura vivente, e avvicinarvi a lui per salutarlo, per parlargli e impregnarvi di ciò che esso rappresenta. Direte: «Salutare un albero, parlargli... Ma perché?». Certo, dal punto di vista fisico, pratico, ciò non produce alcun cambiamento. I cambiamenti si verificano nei piani sottili; l'albero si arricchisce della vostra presenza, e al tempo stesso voi vi arricchite della sua. E chi ci guadagna di più siete voi: entrate in comunicazione con la vita che circola a partire dalle sue radici fino alle estremità dei suoi rami. Inoltre fate conoscenza con le entità che abitano quell'albero e se ne prendono cura. Sì, perché ovunque nella natura ci sono entità che si occupano di alimentare la vita.
Omraam Mikhaël Aïvanhov