20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Doppio - il cliché di ogni azione, buona o cattiva
Nella natura, ogni cosa possiede il suo doppio. Qualunque cosa facciate, lo fate in duplice copia. Se aiutate qualcuno o se gli fate del male, l’originale di quell'azione se ne va, ma lascia in voi stessi il suo sigillo: un’impronta, un ricordo, una firma. Se avete fatto del bene a qualcuno, quel bene se ne è andato, non è più con voi, ma ha lasciato una traccia dentro di voi, un'impronta della sua stessa natura. E se avete fatto del male, anche quel male vi abbandona, ma lascia in voi un doppio, esattamente della sua stessa natura, che continua a lavorare, a demolire e a disgregare. Guardate che cosa accade, ad esempio, quando un uomo ha commesso un crimine. Perché è sempre perseguitato da un ricordo, da un'impronta che ritorna e che non lo lascia tranquillo? Eppure, è tutto finito, il crimine è compiuto, appartiene al passato, non ne rimangono tracce visibili e il criminale potrebbe stare tranquillo. Sì, ma il doppio è rimasto, ed è lui a produrre i ricordi e le immagini di cui egli non riesce più a sbarazzarsi, i rimproveri che la sua coscienza gli fa e dei quali potrà liberarsi solo quando avrà riparato.
Omraam Mikhaël Aïvanhov