Pensiero di sabato 9 agosto 2008

Ogni giorno, i tribunali infliggono ammende e pene …

09/08/2008

Ogni giorno, i tribunali infliggono ammende e pene detentive per furti o danni materiali. Nel frattempo, i più grandi criminali passeggiano in tutta libertà. Ma sì! Se rompete i vetri del vostro vicino, se sconfinate nel suo terreno o commettete un furto in un negozio, subito la giustizia si mette in moto per punirvi. Ma se con i vostri scritti, con le vostre parole o il vostro esempio, fate perdere a qualcuno la fede, la speranza, l’amore, se lo spingete sulla strada del vizio o della violenza, in tal caso la giustizia vi lascia tranquilli; anzi, se siete un filosofo, uno scrittore o un cineasta, spesso la folla applaude il vostro talento e vi assegna un premio. Se ciò che esiste di più prezioso nell’uomo viene imbrattato, non si rimane poi tanto sconvolti. Ecco dunque come gli esseri umani comprendono la giustizia: puniscono le persone che osano toccare i beni materiali del prossimo, ma non ritengono grave il fatto che qualcuno distrugga la loro salute psichica. L’anima non conta, lo spirito non conta: è il corpo fisico che conta, è il portafoglio!