Pensiero di sabato 24 novembre 2007

È nelle discussioni, nel confronto di idee, nelle …

24/11/2007

È nelle discussioni, nel confronto di idee, nelle opposizioni, nei dibattiti, che l’intelletto si sente nel suo elemento e si sviluppa. Il fatto di applaudirlo o di manifestargli ammirazione e gentilezza ha su di lui lo stesso effetto del calore: si addormenta. L’intelletto ha bisogno del freddo, cioè di critiche, di ostacoli da sormontare. È questa l’utilità delle difficoltà, delle prove: esse vi scuotono e vi obbligano a reagire. Credete forse che fareste molti sforzi per diventare più riflessivi, più prudenti e più perspicaci, se non foste obbligati a farlo? Quanto agli avvenimenti piacevoli e alle manifestazioni di simpatia, questi influenzano il cuore, spingendolo a diventare generoso, affettuoso, caloroso. Ma che si tratti di avvenimenti piacevoli o di difficoltà, cercate di osservare quali facoltà vengono toccate in voi, per meglio saper lavorare nell’uno e nell’altro caso.