20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Col proprio Sé superiore l'uomo partecipa alla vita divina …
Col proprio Sé superiore l'uomo partecipa alla vita divina e, grazie a ciò, partecipa anche al lavoro di Dio. Per il momento egli non è ancora in grado di comprendere i risultati prodotti dalle sue attività sulle sfere superiori del suo essere, perché non è ancora riuscito a stabilire con esse un legame cosciente. Deve dunque lavorare proprio su questo legame. L'uomo è abitato dallo Spirito divino e deve mettersi al suo servizio. Non per rinforzarlo, in quanto lo Spirito è onnipotente; nemmeno per istruirlo, in quanto lo Spirito è onnisciente; tanto meno per purificarlo, in quanto lo Spirito è una fiamma. L'uomo deve preoccuparsi soltanto di aprirGli una strada fino alla propria coscienza e solo allora potrà partecipare pienamente al lavoro di Dio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov