20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Servire Dio non significa trascurare il prossimo, al …
Servire Dio non significa trascurare il prossimo, al contrario, e i veri discepoli si sforzano di servire Dio nel loro prossimo. È Dio che essi amano negli esseri umani. Anche se ricevono solo ingratitudine, hanno fede che Dio non li abbandonerà. Lo sanno perché ne hanno già fatto l'esperienza varie volte nelle loro lontane esistenze. Si sentono come uccelli le cui ali si sono rinforzate e sono finalmente pronte per il volo. Coloro che sono decisi a servire Dio nel prossimo, rivelano di essere in grado di prendere il volo. Hanno sistemato e superato i problemi personali, familiari e sociali, e sono liberi di andare più lontano e più in alto con il pensiero. Si sentono membri della famiglia universale, ed è lavorando per questa famiglia universale che la loro anima si dilata nello spazio e trova il proprio nutrimento.
Omraam Mikhaël Aïvanhov