20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pregare non significa solo rivolgersi ad una vaga entità …
Pregare non significa solo rivolgersi ad una vaga entità per chiederle la salute, il successo o un buon matrimonio. Pregare significa ristabilire un legame con l’Essere supremo, il Creatore del cielo e della terra. Quell’Essere è l’eternità, è l’infinito, e imparando ad entrare in relazione con Lui, attirerete degli elementi dai mondi superiori; a quel punto, a cambiare non saranno solo alcune condizioni della vostra vita fisica, materiale, ma il vostro essere profondo. La vera preghiera è un contatto con le regioni sublimi. Se riuscite a catturare anche un solo elemento di quelle regioni, subito tutto cambia: sentite quell’elemento vibrare in voi, ed esso vi purifica, vi illumina, ristabilisce l’armonia in tutto il vostro essere. Inoltre, quello stato benefico agisce su tutti coloro che vi circondano: essi ne sono influenzati perché ricevono da voi qualcosa del prezioso elemento.
Omraam Mikhaël Aïvanhov