20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Baci - prendere coscienza di ciò che si dà all’altro
Dal mattino alla sera le persone si incontrano e si salutano, ma il più delle volte lo fanno meccanicamente, distrattamente. Anche nelle famiglie, anche nelle coppie… Osservate: al momento di uscire di casa per recarsi al lavoro, il marito bacia la moglie: «Arrivederci cara. – Arrivederci caro…» Ma cosa c’è in quel loro bacio? Spesso non c'è nulla: si baciano per abitudine, e un minuto dopo hanno dimenticato di essersi baciati. Allora, non ne vale la pena. Se la moglie bacia il marito – o viceversa – lo scopo deve essere quello di dargli un sostegno, di dargli qualcosa di vivo. Ma quali sono le coppie che riflettono su questo?... Ed ecco che ora, terminata la sua giornata di lavoro, il marito torna a casa. La giornata è stata difficile, egli è preoccupato e contrariato perché nulla è andato come sperava, ma di nuovo bacia la moglie senza sospettare che le sta comunicando qualcosa di pesante e oscuro che egli porta in se stesso. E la moglie, che lo ha ricevuto, glielo restituirà inconsciamente in un modo o nell’altro. Sì, nelle coppie, gli uomini e le donne fanno continuamente scambi fra loro, ma quali sono questi scambi? Non è proibito baciarsi, ma occorre almeno sforzarsi di comunicare sempre qualcosa di bello a colei o colui che si bacia.
Omraam Mikhaël Aïvanhov