20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Quell’entità che chiamiamo “il nostro Sé Superiore” è noi …
Quell’entità che chiamiamo “il nostro Sé Superiore” è noi stessi, è una parte di noi, e tuttavia non abita in noi; se abitasse in noi, compiremmo dei prodigi. Solo di tanto in tanto, viene e si manifesta; ogni tanto prende contatto col nostro cervello. Ma siccome il cervello non è ancora preparato per vibrare perfettamente all’unisono con Lui, non può accoglierlo, e allora il Sé Superiore non può rimanere, se ne va. Tuttavia, continua a lavorare sul nostro cervello e lo prepara affinché questo, un giorno, Lo possa ospitare. Quando il nostro cervello sarà pronto, il nostro Sé Superiore – che non è altro che una parte di Dio stesso – verrà a insediarvisi, e allora comprenderemo che nelle regioni superiori del nostro essere, noi siamo realmente “uno”, e siamo fusi nella Divinità.
Omraam Mikhaël Aïvanhov