20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pregare - entrare nella nostra stanza segreta e chiudere la porta
Gesù diceva: «Quando preghi, entra nella tua stanza, chiudi la porta e prega il Padre tuo che è lì nel luogo segreto». La stanza segreta di cui parla Gesù è un simbolo di grande profondità. Supponiamo che siate per strada e vogliate parlare con un amico che si trova in un'altra città: non potete. Per parlare con lui, dovete entrare in una cabina telefonica: lì c'è un apparecchio, componete un numero e avete la comunicazione. Se non entrate, potete parlare, potete gridare, ma il vostro amico non vi sentirà. Come le cabine telefoniche, anche la stanza segreta di cui parla Gesù è ben attrezzata con apparecchi che permettono di comunicare con il Cielo. E quando siete entrati nella cabina telefonica, chiudete la porta per poter sentire e parlare nel silenzio. Alla stessa stregua, esiste anche in voi un luogo molto silenzioso e, dopo essere entrati, dovete chiudere la porta. Chiudere la porta significa non lasciar entrare dentro di sé pensieri e desideri estranei alla preghiera... A quel punto, potete rivolgere la vostra richiesta al Cielo e riceverete la risposta.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov