20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Purezza - davanti a un inconveniente fisico, fare appello a un elemento spirituale
Se avete qualcosa che non va – un'emicrania, un foruncolo, una crisi di fegato – non cercate sempre di sbarazzarvene subito utilizzando un medicinale. Sì, perché può darsi che la natura vi dia quel disturbo per spingervi a fare, sul piano psichico, un lavoro che non avevate mai fatto e che non fareste senza tutto ciò. Allora, meditate, pregate e legatevi alla luce senza nemmeno pensare al male che avete, e dopo qualche tempo non solo quel male forse vi abbandonerà, ma interiormente avrete fatto grandi progressi. Non sto dicendo che potete curare tutte le vostre malattie col pensiero, ma che, invece di scegliere sempre la via più facile sbarazzandovi dei più piccoli inconvenienti con mezzi esterni – pastiglie, pillole… –, dovete cercare per prima cosa di fare appello a un elemento spirituale: lavorate con la luce, con l’amore, l’armonia, la purezza. A quel punto, forse potrete non solo liberarvi di quel piccolo inconveniente, ma inoltre il vostro intero essere sarà in uno stato migliore, poiché il lavoro che fate in tal modo non va a toccare solo qualche cellula da qualche parte, bensì tutto il vostro organismo fisico e psichico.
Omraam Mikhaël Aïvanhov