20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Ascoltate il violinista che accorda il suo violino: lo deve …
Ascoltate il violinista che accorda il suo violino: lo deve fare con una precisione assoluta, né più in alto né più in basso del tono fondamentale in base al quale tutti gli strumenti sono accordati. Se non lo fa, non viene accettato nell’orchestra. Si può paragonare l’essere umano ad uno strumento a più corde, o anche ad un edificio a più piani in cui vivono, fianco a fianco, inquilini di diversi tipi. Questi inquilini, che raramente vanno d’accordo, vengono di volta in volta a dire la loro. Noi abbiamo quindi come primo compito quello di veder chiaro in noi stessi, e cercare poi la tonalità fondamentale a partire dalla quale armonizzeremo le corde del nostro strumento – o gli inquilini del nostro stabile. Quella tonalità, la troveremo soltanto sforzandoci di tendere verso la vetta, ossia il mondo divino.
Omraam Mikhaël Aïvanhov