20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Chi non si mette al servizio del mondo della luce si mette …
Chi non si mette al servizio del mondo della luce si mette necessariamente al servizio delle tenebre. È una legge implacabile. Volontariamente o no, coscientemente o no, se non si sceglie il Cielo, ci si dirige verso l’Inferno; se non si decide di salire, si precipita. Voi pensate: «La luce...? Il Cielo...? Che senso ha? Io voglio essere libero!» Ebbene, non potrete impedire alle forze tenebrose di venire ad installarsi in voi. Chi cerca la libertà in questo modo, trova la schiavitù; non si rende conto di mettersi sotto l’influenza di entità oscure che hanno interesse a sfruttarlo. Egli si lascia trascinare immaginando di essere lui stesso a desiderare e a decidere, mentre in realtà sta facendo l’interesse di qualcun altro. Gli esseri umani, per lo più, comprendono la libertà come i bambini: si credono liberi facendo ogni sorta di cose irragionevoli o pericolose, che in seguito li limiteranno o li distruggeranno perfino, poiché avranno aperto le gabbie a delle belve che li dilanieranno e li divorreranno. Soltanto i saggi sanno che per essere liberi ci si deve prima limitare, mettendosi al servizio del mondo divino.
Omraam Mikhaël Aïvanhov