Pensiero di venerdì 11 marzo 2005

Come per ogni altra attività, il lavoro spirituale non …

11/03/2005

Come per ogni altra attività, il lavoro spirituale non potrà dare risultati se non ci si applica con pazienza e perseveranza. Qualcuno si lamenta con me: «Lei ci parla incessantemente del mondo divino, delle entità luminose con le quali possiamo entrare in contatto tramite il pensiero, ma quante volte ho provato e non arrivo a nulla, non sento niente: è il vuoto!» Se non avete dei risultati, non significa che io vi stia ingannando. Sono piuttosto gli strati opachi di materia psichica che vi avvolgono ad impedirvi di sentire la presenza del mondo divino e dei suoi abitanti che sono presenti, reali. Dato che non sentite nulla, pensate che non ci sia nulla. Invece qualcosa c’è... Continuate! Il lavoro spirituale richiede costanza più di ogni altra cosa. Fate ancora degli sforzi, e a poco a poco sentirete aprirsi una strada davanti a voi, sentirete ristabilirsi un ponte con le regioni superiori. Un giorno, vi basterà concentrarvi per qualche minuto su quelle regioni per sentire immediatamente le benedizioni del Cielo riversarsi su di voi.