20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Centri sottili (I nostri) - ci permettono di orientarci nel mondo spirituale
La vita spirituale è un’avventura nella quale non ci si deve lanciare alla leggera, poiché ci si può perdere, esattamente come chi, senza una bussola, può perdersi in mare. Ma anche nella vita spirituale si può avere una bussola, ed esistono mezzi per orientarsi senza neppure vedere il cammino. Cosa vedono gli occupanti di un sottomarino per orientarsi nelle profondità del mare? Niente, ma il sottomarino è munito di apparecchi di cui il comandante sa interpretare le indicazioni, e il viaggio si svolge senza incidenti. Lo stesso vale per l’essere umano: come il sottomarino, egli pure possiede interiormente degli apparecchi che gli permettono di orientarsi nel mondo invisibile. Questi apparecchi sono i suoi corpi e centri sottili: l’aura, il plesso solare, il centro Hara e i chakra. Per il momento sono in qualche modo arrugginiti perché l'essere umano non li utilizza da varie incarnazioni, oppure sono alterati a causa della vita disordinata che egli ha condotto. Ora dunque sta a lui fare degli esercizi per metterli in condizione di funzionare nuovamente, e a quel punto, qualunque cosa accada, egli saprà chiaramente su quale cammino procedere.
Omraam Mikhaël Aïvanhov