Pensiero di mercoledì 16 novembre 2005

L’accento che la nostra epoca pone sullo sviluppo …

16/11/2005

L’accento che la nostra epoca pone sullo sviluppo dell’intelletto induce gli uomini, come conseguenza, a mostrarsi critici, intolleranti, aggressivi. Ma sì, la caratteristica dell’intelletto è quella di sezionare, separare e spingere all’individualismo e alla sfida. Ecco perché gli uomini non sono felici, malgrado tutti i progressi che sono stati realizzati grazie allo sviluppo dell’intelletto. Per essere felici devono cercare di sviluppare un altro principio in se stessi: l’anima. L’anima può espandersi solo nella vita fraterna in cui, come api unite per preparare il miele, tutti lavorano per compiere la volontà di Dio, allo scopo di far discendere il Suo Regno sulla terra. Quando avranno compreso i danni prodotti dallo sviluppo dell’intelletto a scapito di facoltà che gli sono superiori, forse gli uomini si decideranno a mettere l’accento sugli scambi fraterni, e in quelli troveranno la felicità.