Pensiero di martedì 6 luglio 2004

Chi vuole essere padrone del proprio destino non deve …

06/07/2004

Chi vuole essere padrone del proprio destino non deve preoccuparsi troppo per quello che gli può arrivare dall'esterno: difficoltà o cose facili, perdite o guadagni. Egli deve soltanto continuare a lavorare sapendo che in lui si trovano tutte le possibilità. In questo modo diventerà forte e sarà sempre più in grado di affrontare tutte le situazioni. In qualsiasi settore, non bisogna contare su alcuna acquisizione o successo esteriori. Se arrivano sono naturalmente benvenuti, ma non contateci troppo, perché le cose esteriori non sono mai definitive e mai sono veramente vostre: prima o poi sono destinate a sparire. Bisogna solamente lavorare per diventare forti e ricchi interiormente, nel cuore, nell'intelletto, nell'anima e nello spirito, affinché tutto quello che acquisite vi appartenga per l'eternità. Ecco la vera libertà e la vera indipendenza.