Pensiero di mercoledì 28 agosto 2002

Per conquistarsi l'amicizia o l'amore gli uni delle altre, …

28/08/2002

Per conquistarsi l'amicizia o l'amore gli uni delle altre, gli uomini e le donne sanno istintivamente che devono usare parole piacevoli, fare dei complimenti, offrire doni, cioè adulare reciprocamente la loro vanità. Così facendo non è naturalmente alla natura superiore che si rivolgono, ma alla natura inferiore ed è lei che accarezzano e nutrono. Come stupirsi, in seguito, se una relazione nata in simili condizioni prosegue fra malintesi, tensioni e inganni?Il desiderio di essere amati, di avere degli amici è certamente un desiderio sincero e lodabile, ma purtroppo non si può realizzare in qualunque condizione. Se vogliono suscitare negli altri delle manifestazioni veramente nobili e luminose, bisogna che gli uomini e le donne tengano conto della natura superiore che è anche in loro, e che imparino a rivolgersi ad essa. Amare un essere non significa voler attirarlo a sé col pretesto che si ha bisogno di lui, ma cercare ininterrottamente di illuminarlo, rinforzarlo, renderlo sempre più cosciente della sua predestinazione divina.