20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Deserto - un luogo propizio al lavoro del pensiero
Un deserto appare dapprima come un luogo vuoto, senza vita, e dunque privo di interesse, o talvolta addirittura pericoloso, e ci si affretta ad attraversarlo. In realtà, lontano dal rumore, dall'agitazione e dal disordine degli esseri umani, i deserti, come le cime dei monti, sono luoghi vivi e abitati. Gli spiriti della natura, ma anche certi esseri molto evoluti che ora hanno lasciato la terra, vanno a rifugiarvisi per non essere disturbati nei propri lavori, e se ne può percepire la presenza. Nel silenzio di quelle immense distese fra la terra e il cielo, l'anima ha la sensazione di ritornare alla Sorgente originale, e lì di dissetarsi e nutrirsi. È necessario aver imparato a lungo il distacco, la rinuncia alle distrazioni e ai piaceri facili, per trovare nel deserto un nutrimento spirituale. Solo i santi e gli Iniziati ne sono capaci, e in quel silenzio vivo e vibrante, il loro pensiero si libera per intraprendere un vero lavoro di creazione.
Omraam Mikhaël Aïvanhov