20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Giustizia - divina e giustizia umana
Essendo riusciti a sfuggire alla giustizia umana, certuni s'illudono che sfuggiranno anche alla giustizia divina; non hanno studiato a sufficienza la questione per rendersi conto che esse non sono della stessa natura. La giustizia divina può non raggiungerli esteriormente, ma li raggiunge interiormente. Si vedono dei criminali che – per così dire – sono riusciti a sfuggire alla giustizia, ma interiormente stanno andando in rovina: la loro salute, il loro stato psichico... tutto si degrada. Esteriormente certi elementi sopravvivono ancora, ma a poco a poco quegli elementi si sgretoleranno, perché è il lato interiore che alimenta e sostiene l’edificio. Se l’interno crolla, un giorno crollerà anche l’esterno. Ecco come si manifesta la giustizia divina, e le sue sanzioni sono istantanee: nel momento stesso in cui l’uomo commette una trasgressione, qualcosa in lui si oscura, si sgretola. Anche se occorrono anni perché tale degrado appaia all’esterno, interiormente esso si sta già verificando.
Omraam Mikhaël Aïvanhov