Pensiero di martedì 21 agosto 2001

Le condizioni in cui viviamo non sono sempre determinanti. …

21/08/2001

Le condizioni in cui viviamo non sono sempre determinanti. Quando si presentano degli avvenimenti che coinvolgono la collettività, per esempio, si può notare come le medesime prove non colpiscono le persone nello stesso modo. Perché? Perché non vengono affrontate col medesimo stato di coscienza. Mentre alcuni diventano sempre più aspri, vendicativi, oppure si lasciano completamente schiacciare, avvelenando la vita a chi vive loro accanto, altri, al contrario, si rinforzano, si arricchiscono e, grazie alla loro esperienza, possono in seguito aiutare chi vive loro accanto con i loro consigli, il loro atteggiamento, la loro energia e la forza che sprigionano. Ciò prova chiaramente che non siamo succubi degli eventi. Certamente non si possono ignorare o trascurare, ma per progredire non si deve mai perdere di vista il fatto che molte cose della vita dipendono unicamente da noi, dal nostro modo di considerarle e che la felicità e l'infelicità sono due condizioni molto relative.