20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Sentire è una cosa, pensare è un'altra, ma troppo spesso la …
Sentire è una cosa, pensare è un'altra, ma troppo spesso la sensazione influenza il pensiero. Può accadere che vi sentiate sfiniti, e in questo non vi è nulla di anormale; ma ecco che questa sensazione scatena in voi pensieri e sentimenti di scoraggiamento, di tristezza, di disperazione. Ebbene, no! In quei momenti, è il pensiero che deve agire sulla sensazione: anche se non può vincerla, deve essere presente come una luce, come un faro in lontananza. Il pensiero vi dice che potete risollevarvi; allora, malgrado il vostro abbattimento e il vostro sfinimento, è al pensiero che dovete credere e non alle vostre sensazioni. Non c’è più una goccia di energia nel vostro serbatoio? Ricordatevi che il serbatoio cosmico ne è pieno, ed è là che dovete andare ad attingere tramite il pensiero. Perché il pensiero serve anche a questo: appena poche gocce attinte a quel serbatoio di energie, e la fiamma della vostra lampada, che si stava spegnendo, brilla di nuovo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov