20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Bene (Il) e il male - sono come le due mani di Dio
È un errore considerare il bene e il male come due forze indipendenti che non smettono di scontrarsi. La realtà è che il bene e il male sono due correnti collegate a un’istanza superiore: Dio. Il problema del bene e del male non potrà mai essere risolto sul piano fisico, poiché l’origine di ciò che unisce queste forze contrarie è in alto. Al livello in cui ci troviamo, noi possiamo vedere unicamente il loro conflitto. Il nostro lavoro consiste dunque nell'elevarci fino a quell'istanza superiore che sa utilizzare sia il bene sia il male per uno scopo che non è dato di conoscere né al bene né al male stesso. Proprio così, il bene non conosce tutto… e neppure il male, ovviamente. Colui che conosce tutto è al di sopra del bene e del male: è il Signore. Allora, rivolgetevi a Lui e ditegli: «Signore, Tu che hai creato tante cose belle, così vaste e profonde, Tu mi vedi smarrito in mezzo ad esse… Non riesco a vedere chiaramente con la mia intelligenza limitata. Inviami i Tuoi Angeli, affinché mi dicano come comprendere e come agire».
Omraam Mikhaël Aïvanhov