Pensiero di sabato 6 dicembre 2008

Fra le debolezze degli uomini, non è tanto frequente sentir …

06/12/2008

Fra le debolezze degli uomini, non è tanto frequente sentir menzionare la paura, pur essendo essa una grande nemica del progresso interiore. Dietro la viltà, l’avarizia, la cattiveria, c’è molto spesso la paura. Si incontrano persone che sostengono di non aver paura di niente. Ma che cosa intendono con questo? In realtà, se sapessero analizzarsi meglio, constaterebbero di avere paura perlomeno di qualcosa o di qualcuno. Non si possono neppure enumerare le diverse forme di paura: esse sono infinite, a partire dalla paura degli incidenti, della malattia, della morte, fino a quella dell’opinione pubblica, passando per la paura della mancanza di denaro, paura di essere traditi dalla propria moglie o dal proprio marito… e così via. La paura procede con l’essere umano lungo tutta la sua esistenza, oscurando il suo cielo interiore. In ogni istante, dunque, ciascuno deve essere pronto ad affrontarla.