20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Se, in casi eccezionali, i genitori danno uno schiaffo o …
Se, in casi eccezionali, i genitori danno uno schiaffo o una sculacciata al loro bambino, questo non potrà fargli male. A quel punto, però, i genitori devono stare attenti che il loro sguardo non esprima alcun sentimento negativo, perché il bambino dimenticherà in fretta lo schiaffo o la sculacciata, ma non dimenticherà mai uno sguardo cattivo. Dunque, attenzione! Quando una madre deve correggere il suo bambino, bisogna che rimanga padrona di sé, e che mostri al bambino di soffrire per essere obbligata a impartirgli quella correzione. Gli dica: «Vedi, non vorrei picchiarti, ma sei tu che mi costringi a farlo perché hai agito male». Dopo di che, …via con la sculacciata! Il bambino, allora, sente che è sua la colpa se la madre è obbligata ad agire in quel modo; riflette, e inizia a comprendere che esistono leggi che non bisogna trasgredire, e a poco a poco questo produce in lui un grande miglioramento.
Omraam Mikhaël Aïvanhov