Pensiero di martedì 5 febbraio 2002

Non vi è cosa più difficile del padroneggiare il corso dei …

05/02/2002

Non vi è cosa più difficile del padroneggiare il corso dei propri pensieri. Ecco perché la meditazione è un esercizio particolarmente delicato che non può essere praticato senza prendere determinate precauzioni e conoscere certi metodi. Supponete di voler fermare un cavallo al galoppo: si vi parate davanti a lui, vi travolgerà. La cosa migliore sarebbe di corrergli al fianco, cercando di trattenerlo per le briglie o per la criniera. È la stessa cosa per il pensiero. Se volete arrestarne bruscamente il corso per concentrarlo su un argomento preciso, non solo non riuscirete a farlo, ma se continuate a insistere potreste bloccare il vostro cervello. Per concentrarvi, dovete prima di tutto domare il cavallo selvaggio che è in voi e per farlo cercate per prima cosa di non opporgli resistenza. Cominciate perciò col lasciarlo correre liberamente per un po' e poi, quando sentite che ha scorrazzato abbastanza a destra e a sinistra e che non è più diffidente, saltategli in groppa e portatelo nella direzione voluta.