20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Insegnamento spirituale - nuove correnti che dobbiamo prepararci a ricevere
La scoperta di un insegnamento spirituale è fonte di grande gioia per numerose persone. Finalmente hanno trovato! Sì, ma le cose non sono così semplici. Accettando un insegnamento spirituale, per quanto elevato, nel giro di un mese, sei mesi, un anno – dipende – è possibile che in esse si insinui un turbamento e, anziché intensificare il lato positivo, i loro sforzi non fanno che sviluppare il lato negativo. Perché? Perché ogni nuova idea, ogni nuovo stato di coscienza, produce fermentazioni negli esseri che non si sono preparati a riceverli. Gesù diceva: «Non si mette il vino nuovo in otri vecchi, altrimenti gli otri si rompono, il vino si versa e gli otri vanno persi; ma il vino nuovo lo si mette in otri nuovi». Gli otri nuovi rappresentano le forme solide, resistenti, che l'essere umano deve preparare in se stesso per essere in grado non solo di sopportare una visione nuova delle cose, ma anche di adottare un comportamento che le corrisponda. Quando egli si è armonizzato con la nuova filosofia, ossia quando ha preparato il proprio organismo fisico e il proprio organismo psichico, può resistere alla tensione che sarà prodotta dalle nuove correnti alle quali è ormai esposto.
Omraam Mikhaël Aïvanhov