Pensiero di giovedì 13 novembre 2003

Ogni giorno incontriamo varie persone e non possiamo …

13/11/2003

Ogni giorno incontriamo varie persone e non possiamo impedirci di provare spontaneamente verso di loro simpatia o antipatia, perché simpatia e antipatia sono sentimenti naturali, che provano perfino i saggi. Tuttavia la differenza fra il saggio e l'uomo comune sta nel fatto che il saggio domina le antipatie e non si abbandona ciecamente alle simpatie, perché sa che né le une né le altre rappresentano un buon criterio di valutazione. Si tratta spesso di sentimenti istintivi e puramente soggettivi, originati da esperienze vissute in altre esistenze e quindi non ci informano con imparzialità sul valore di una persona, sulle sue qualità o sui suoi difetti. Molti credono che sia il loro intuito a dettare queste reazioni, ma non è così. Per questa ragione bisogna abituarsi non solo a manifestare comprensione e bontà verso gli esseri che ci sono antipatici, ma anche accettare di riconoscere gli errori e le lacune di coloro che ci sono simpatici.