20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Il fatto di non provare alcun bisogno di legarsi al mondo …
Il fatto di non provare alcun bisogno di legarsi al mondo divino priva l’essere umano di qualcosa di prezioso. Certo, colui che è intelligente, volonteroso, intraprendente, in buona salute può, per un certo periodo, dare l’impressione che non stia perdendo nessuna delle sue facoltà. Ma a poco a poco, dato che non si alimenta alle correnti che sono in alto, qualcosa in lui comincia a decomporsi, ed ecco allora la porta aperta alle entità indesiderabili, che, come i tarli rosicchiano il legno, così queste rosicchieranno il suo cuore e il suo intelletto. Colui che non è in contatto con la luce non è alimentato da una corrente di forze nuove. Gli ignoranti si fermano alle situazioni temporanee e ne traggono delle conclusioni: «Il legame col mondo divino…? Ma perché? Conosco un tale che non crede né a Dio né al diavolo e che, ciò nonostante, riporta grandi successi». Sì, ma bisogna saper vedere più lontano, sapere come lavorano le leggi: qualche anno dopo, in un modo o nell’altro, quel “tale” molto spesso avrà fatto fallimento psichicamente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov