20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
L’essere umano fa parte dell’edificio cosmico, ma non …
L’essere umano fa parte dell’edificio cosmico, ma non appartiene a quell’insieme come se fosse soltanto una pietra, una pianta o un animale; in quanto essere cosciente e pensante, ha un altro ruolo da giocare. Bisogna che egli conosca tutti i materiali del mondo psichico e del mondo spirituale che sono a sua disposizione, e che impari come utilizzarli per edificare la propria vita partecipando allo stesso tempo all’edificazione della vita collettiva. Prima o poi, ciascuno sarà obbligato a partecipare alla costruzione di quell’edificio che è la vita collettiva, la vita universale. Finché si conduce una vita individualista, egoista e separata dal Tutto, è come se ci si accontentasse di accumulare dei materiali senza essere capaci di farne alcunché. Sfortunatamente, questo è il caso della maggioranza degli esseri umani: si accontentano di accumulare dei materiali e crollano sotto il loro peso. Bisogna che si decidano ad utilizzarli facendoli entrare nella costruzione della vita universale.
Omraam Mikhaël Aïvanhov