20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Progresso tecnico - di per sé positivo, ma criticabile in certi suoi utilizzi
Il progresso tecnico sarebbe una delle cose migliori se gli esseri umani non lo ponessero, come fanno, al servizio della propria avidità, correndo di conseguenza il rischio di distruggere le basi stesse della loro esistenza sulla Terra. Ecco perché il progresso tecnico non è il vero progresso. Certo, essere in grado di inviare dei missili sulla Luna o su altri pianeti è straordinario. Ma in definitiva, perché lo si fa? Per sfruttare le risorse di quei pianeti e commettervi gli stessi danni prodotti sulla Terra? Per darsi battaglia nello spazio? Per andare a seminare lo scompiglio in tutto l’Universo?… Di per sé, non c’è niente di male nel voler esplorare il cosmo, ma non prima che si sia trovato il giusto atteggiamento da avere nei confronti della Terra. Gli esseri umani non rispettano nulla: si considerano i padroni dell’Universo, e sono pronti a sconvolgere tutto per soddisfare la propria curiosità o la propria cupidigia. Ebbene, sappiano che un giorno dovranno pagare a caro prezzo questa mancanza di rispetto e questa violenza.
Omraam Mikhaël Aïvanhov