20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Esistenza di Dio - questione che può risolversi solo per analogia
La questione dell'esistenza di Dio può essere risolta solo con l'analogia. Avete un padre ed è vicino a voi; tuttavia egli può assentarsi, partire per un viaggio, e un giorno, poi, se ne andrà definitivamente. Ciò significa forse che non esiste più? No, anche se egli non c'è più fisicamente, in realtà è sempre presente, sì, ma dentro di voi; dato che è vostro padre, egli ha lasciato in voi un'impronta indelebile: dei tratti fisici o psichici, dei doni, delle qualità... o dei difetti! Ebbene, la stessa cosa si può dire di Dio: Lo portiamo in noi in una forma spirituale. Dato che Egli ci ha creati, ci ha impregnati della Sua quintessenza, ha lasciato in noi delle tracce fluidiche, tutta una rete di filamenti che ci collegano a Lui e grazie ai quali possiamo ritrovarlo. Allora, a coloro che hanno lasciato ottenebrare il proprio sguardo interiore e attenuare le proprie facoltà spirituali, fino al punto di dire: «Dio non esiste, perché, se esistesse…», non c'è risposta da dare se non questa: Dio ha lasciato agli esseri umani anche la possibilità di farlo vivere in se stessi... oppure di annientarlo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov