20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Con le loro concezioni tanto ristrette della religione, …
Con le loro concezioni tanto ristrette della religione, quanti cristiani danno ancora della Divinità un’immagine repellente, mostruosa! Questo tuttavia, non impedisce loro di ripetere che «Dio è amore». È ciò che è stato detto loro, ed essi lo ripetono, ma il loro comportamento rivela esattamente il contrario. Devono quindi fare molti progressi se davvero vogliono che si possa credere che il loro Dio è Amore! Certi diranno: «Noi dobbiamo proclamare la nostra fede e difenderla!» D’accordo, ma la fede e l’amore, in principio, non sono due modi separati: essi sono legati e si sostengono l’un l’altro. Finché non si è compreso che cos’è la vera fede, non può esserci amore. E inversamente, finché non si sa manifestare l’amore, non si può pretendere di avere la vera fede. È giusto avere una fede e difenderla, ma non si deve volerla imporre agli altri, poiché allora, quella non si chiama più fede, ma “fanatismo”.
Omraam Mikhaël Aïvanhov