20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Fede - e credenza
Si confonde spesso la fede con la credenza, eppure sono due cose diverse. Un uomo compra un biglietto della Lotteria Nazionale: crede che vincerà il primo premio e questo lo rallegra per qualche tempo, fino al giorno in cui viene a sapere di non aver vinto assolutamente niente. Ecco la credenza. Osserviamo ora un chimico che vuole effettuare un esperimento: prende gli elementi indicati e, avendoli dosati nelle giuste proporzioni, crede che l’esperimento riuscirà. Ed è ciò che avviene: in questo caso non si tratta più di credenza, ma di fede. La credenza è basata sull’ignoranza delle leggi naturali. Avere una credenza significa desiderare che in natura regni l’arbitrio. La fede, al contrario, poggia su un sapere. È una certezza che risulta da un lavoro, da un’esperienza. Così, quello che noi abbiamo studiato, sperimentato e verificato nelle incarnazioni passate si impone spontaneamente a noi in questa vita come una fede incrollabile.
Omraam Mikhaël Aïvanhov