20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Fedeltà - al proprio Maestro per progredire interiormente
Prima di sposarsi si ha il diritto di fare delle scelte, ma quando si è sposati non si ha più il diritto di cambiare partner. Una volta sposati, si deve essere fedeli. Alla stessa stregua, prima di seguire un Maestro avete il diritto di riflettere, di studiare la questione e anche di essere diffidenti; è normale chiedersi se quel Maestro corrisponda alla vostra mentalità, alle vostre aspirazioni, al vostro ideale, e se il suo insegnamento si addica alla vostra natura più profonda. Quando però vi siete impegnati a seguire un Maestro, è molto dannoso per la vostra evoluzione non rimanergli fedeli. Interiormente, che cosa potreste costruire di solido e stabile andando una volta da una parte, una volta dall'altra, secondo i vostri capricci o la vostra curiosità? L'esperienza spirituale non consiste in una serie di incontri che si fanno una volta con un Maestro induista, un'altra volta con un Maestro sufi, un'altra ancora con un Maestro zen ecc. L'esperienza spirituale è come un solco che si scava in se stessi e che non si smette mai di approfondire. Ora, cosa mai si può approfondire cambiando continuamente guida e orientamento?
Omraam Mikhaël Aïvanhov