20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Felicità (La nostra) - perché non ne siamo maggiormente coscienti?
Sentirsi felici o infelici, allegri o tristi: spesso si tratta di stati d'animo molto relativi. Ecco un esempio che vi ricorderà senza dubbio qualche vostra esperienza. Vi sentite un po' annoiati, un po' tristi, la vita vi sembra incolore, insapore... Improvvisamente vi giunge una terribile notizia: c'è stato un incidente in cui un membro della vostra famiglia o un amico carissimo è rimasto gravemente ferito, e forse è in pericolo di morte. Naturalmente siete affranti, ed è normale; ma qualche ora dopo, venite a sapere di essere stati male informati: si è trattato di un errore, e la cattiva notizia non vi riguarda. Allora, tutto a un tratto, che gioia provate! Ora la vita vi sembra così leggera, così bella e ricca! E perché prima non vi sembrava tale? Perché è stato necessario che per errore vi fosse annunciato che un parente o un amico era in pericolo di morte, per farvi prendere coscienza che prima eravate già felici?
Omraam Mikhaël Aïvanhov